Marano, l’ennesima mancanza d’acqua in piena pandemia

 


Continua il disagio in piena pandemia per la collettività maranese per la mancanza d'acqua causata dall'ennesima rottura della condotta idrica di Chiaiano che mette in seria difficoltà le famiglie, le scuole e tutte le attività commerciali o professionali del territorio. IL reiterato problema mette in serio pericolo la salute pubblica in un periodo dove il virus circola ancora e miete vittime, la carenza d'acqua manda in crisi uno dei presidi più importanti per circoscrivere l'infezione qual è l'acqua per l'igiene in particolare il lavaggio sovente delle mani. Questa è la terza volta che a Chiaiano si ha un cedimento della condotta idrica, segno che questa oramai è deteriorata al massimo, per questo c'è bisogno di un intervento radicale che la mette in sicurezza, ne ripristina l'efficacia e garantisca la fornitura senza problematiche interruzioni. Interruzioni che potrebbero essere eliminate bypassando il punto di rottura con tubazioni provvisorie che permettano all'utenza di non rimanere a secco d'acqua. I Sindaci dei comuni colpiti da carenza d'acqua dovrebbero protestare nei confronti degli enti che dovevano da tempo risolvere il problema che dovrebbero chiedere spiegazioni alla ditta che già in due occasioni é intervenuta in termini di qualità dei lavori effettuati e dei costi. Così si tutelano i cittadini da assurdi disservizi.

Michele Izzo, giornalista

Commenti

  1. Veramente i cittadini si tutelano senza "dovrebbero" in Italia "se è ancora vero" esiste la legge esiste la class action che si deve intraprendere per quantizzare il danno ed ottenere un giusto risarcimento per mancata erogazione di un "servizio essenziale" cosicché colpendo nel "portafoglio" le evidenti collusioni tra appalti pubblici a privati, forse e sottolineo forse si potrebbe sperare in una svolta. "Il resto" ovvero "le proteste" le arrabbiature i comizi le passerelle mediateche, sono solo "eterna campagna elettorale". Io sono disposto a metterci una firma e "la faccia" "voi amici e lettori" ci state?

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