Camorra e malaffare, la disamina del segretario Pd di Marano Sorrentino: “la politica ha l’obbligo morale di riflettere sul proprio operato e agire in netta discontinuità con i metodi del passato”
Marano è una città
che ha una lunga storia fatta di cultura e di eccellenze. Sin dal periodo
romano rappresentava un crocevia di attività economiche, ludiche e religiose ed
i suoi prodotti tipici erano esportati in maniera massiccia. Un’economia in
costante crescita e la sua vicinanza al nostro capoluogo hanno contribuito al
suo sviluppo demografico ed urbano nei decenni passati. Purtroppo l’influenza
della camorra e del malaffare, unitamente all’atteggiamento supino della classe
dirigente, hanno trasformato la nostra città in un agglomerato di palazzoni
senza identità e senza anima, gettando la nostra comunità in una profonda
crisi. Come se non bastasse, negli ultimi anni, siamo diventati più volte
oggetto delle indagini della Prefettura e le negligenze amministrative non
hanno di certo aiutato. La politica, dunque, ha l’obbligo morale di fare una
seria riflessione sul proprio operato e cominciare ad agire in netta
discontinuità con i metodi del passato. All’interno di questo contesto il
Partito Democratico, in qualità di principale forza di maggioranza, ha enormi
responsabilità. Le azioni e le dichiarazioni dei nostri referenti
istituzionali, in Consiglio Comunale, non lasciano spazio ad interpretazioni:
“il tempo è finito”! Dopo tutto quello che sta accadendo non è pensabile
tornare indietro e fare finta di nulla; in qualità di rappresentanti di partito
e delle istituzioni abbiamo il dovere di essere coerenti e l’atteggiamento
assunto fino ad oggi mina profondamente la nostra credibilità nei confronti dei
cittadini e dei nostri elettori. Pertanto, invito il nostro gruppo consiliare a
riconsiderare le posizioni prese nell’ultimo incontro tenutosi (in mia assenza)
domenica 21 marzo con il Sindaco ed il resto della maggioranza e portare
finalmente quegli elementi di discontinuità che tanto chiediamo. Intendo,
inoltre, informare la dirigenza del partito provinciale e regionale su quanto
sta accadendo nel circolo locale. Il Partito deve uscire da questo limbo in cui
galleggia da troppo tempo.
Roberto
Sorrentino, Segretario Partito Democratico Marano
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