Marano: strutture pubbliche nel degrado, “la città invisibile”, diventa invivibile

 

Giardino pensile Palazzo Merolla

L’immagine impietosa di una città allo sbando

Dal dottor Pietro Gagliardi riceviamo e pubblichiamo

Spazi ed edifici abbandonati, un cinema chiuso da anni nel centro della città, due palazzi intitolati alla cultura “Battagliese e Merolla”  fatiscenti ed in preda all’incuria, una struttura sportiva ormai abbandonata. Parchi e giardini pubblici vandalizzati e in condizioni di degrado. Quartiere dormitorio da sempre, e solo cementificazione. Assenza di servizi adeguati, da quelli sociali alla mobilità, e di luoghi di incontro, soprattutto per i più giovani; chiusura di attività culturali, scarse opportunità di impresa e di lavoro: questa è la fotografia della città di Marano, la nostra Città, una città ferma al palo, un’immagine impietosa che ci racconta, purtroppo spesso, lo stato di salute della stessa e le condizioni di vita di chi la abita. E in questo scenario, di diffuso degrado, ma anche di frammentazione  sociale, che si inseriscono le ambivalenze di una città come Marano che, non avendo più luoghi fisici di relazioni umane e sociali, stenta a riconoscersi intorno a valori condivisi, divenendo un contenitore senza nessun contenuto, uno scatolo vuoto, dove non si aggancia nessun percorso di rilancio politico ed economico, dove la politica  non è né autorevole  né rappresentativa ma autoreferenziale ed egoica, solo un appendice insignificante che per il suo background infarcito di strabico provincialismo stenta a dare risposte concrete ad urbe et orbi. Conosciamo bene la città della rendita. É quella che denunciamo e soffriamo ogni giorno. É quella che vediamo svilupparsi come un orribile blob: più o meno caotica, più o meno disordinata, più o meno inefficiente, ma sempre divoratrice di risorse, distruttrice di patrimoni, dissipatrice di energia e di terra, guastatrice di acqua e di aria e di benessere. La nostra città necessità, per essere rilanciata, di un sussulto di dignità: c’è bisogno di una nuova stagione di impegno civico partecipato per tirare dal baratro dell’oblio una città divenuta invisibile.

Dottor. Pietro Gagliardi

 

Commenti

  1. Impietosa e teiste realtà.. Ma nussuna resa nessuna sconfitta mi abbatterà.. Forza Gears

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