A Marano arrivano soldi del programma nazionale della qualità dell’abitare: ammesso al finanziamento un progetto dell’ex amministrazione Visconti del valore di 13milioni 485mila688 euro
Tra le
271 proposte ammesse al finanziamento
del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del Ministero per
le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) con l’obiettivo di
riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire
l’inclusione sociale, c’è anche quella di Marano, presentata durante l’ex
amministrazione Visconti, del valore di 13milioni
485mila688 euro.
Di cosa si
tratta?
“Di un
programma del tutto innovativo per il nostro Paese, la cui attuazione andrà ad
incidere positivamente sulla qualità della vita di migliaia di persone e di
tante comunità attraverso la riqualificazione di aree urbane senza nuovo
consumo di suolo” - ha detto il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità
Sostenibili, Enrico Giovannini esprimendo forte apprezzamento per l’impegno
dell’Alta Commissione. Il Ministro ha ricordato il programma di lavoro serrato
che da aprile ha impegnato la Commissione, che ha esaminato centinaia di
domande dialogando con gli enti interessati e seguendo parametri di valutazione
quali-quantitativi e indicatori non solo tecnici, ma anche ambientali, sociali
e culturali. “Vista la qualità del Programma e dei progetti ricevuti abbiamo
scelto di destinare 2,8 miliardi del Fondo complementare al Pnrr per finanziare
molte più proposte di quelle finanziabili con i fondi ordinari. La
riqualificazione in senso sostenibile degli spazi urbani è una delle principali
linee strategiche del Ministero, in linea con il suo nuovo nome e le nuove
competenze riguardanti la riqualificazione e le politiche urbane”.
I progetti
al momento esclusi dal finanziamento, per un ammontare di circa un miliardo di
euro, potrebbero essere ricuperati in futuro utilizzando altre fonti di
finanziamento.
Inoltre,
la Conferenza Unificata Stato-Regioni-Enti locali ha dato oggi il via libera
allo schema di decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità
Sostenibili che prevede l’erogazione di 90 milioni di euro destinati al Fondo
progettazione enti locali per favorire interventi di messa in sicurezza di
edifici e strutture pubbliche, con priorità alle scuole. Il decreto destina 30
milioni l’anno per il periodo 2021-2023 a Comuni, Province e Città
Metropolitane per realizzare studi di fattibilità, progetti definitivi ed
esecutivi, spesso frenati dalla carenza di risorse nei bilanci degli enti.
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