Calvizzano. Avanti con l’ordinaria amministrazione, il sindaco annuncia la partenza di un nuovo ciclo d’asfalto delle strade escluse dal primo lotto: era ora. Quando inizieremo a vedere qualcosa di straordinario?

                                       

Dalla pagina facebook del Primo cittadino Pirozzi

Dal mese prossimo parte un nuovo ciclo di asfalto per le strade di Calvizzano. Ho letto le vostre segnalazioni. Comprendo le vostre problematiche. Nessuna strada sarà dimenticata. Perché per migliorare la vivibilità bisogna partire dalle strade. È un atto di normalità che stiamo portando avanti con continuità, dall’anno scorso. Per la tutela dei pedoni e degli automobilisti. Sfrutteremo le giornate di sole dopo un lungo periodo di piogge per consegnare strade nuove alla comunità. Fissando un calendario di interventi, impiegando risorse e mezzi. Partiamo da: Via San Pietro, Via Marzabotto, Via Di Vittorio, Via De Filippo, Via Papa Giovanni XXIII e traverse, Via Petrarca, Via Ritiro e traverse, Via Benedetto Croce, Viale della Resistenza e il secondo tratto di Via Calamandrei. E vi dirò di più, nei mesi prossimi, ripristineremo Via Caduti di Superga, la pavimentazione del Parcheggio di Via Galiero e i marciapiedi di Via Mazzini. Un lavoro importante che ridarà nuovamente dignita al paese, dalle periferie al centro storico. Perché le vostre segnalazioni meritano risposte. Questo è il compito che deve svolgere un amministratore al servizio della comunità. E lo stiamo facendo. Un passo alla volta. Mi rendo perfettamente conto che c’è tantissimo lavoro da fare, ci sono tantissimi cantieri pronti per partire, stiamo ultimando le procedure amministrative. Vi assicuro che torneremo ad essere un paese normale. Rispondendo con i fatti. Con l’impegno e con la determinazione di sempre. Insieme ce la faremo. Abbiate fiducia.

Il sindaco Pirozzi

Prima delle nostre considerazioni, una domanda: viale della Resistenza verrà riasfaltata o si tratta di un refuso?

Passiamo alle considerazioni

Il sindaco ha letto le segnalazioni dei lettori della sua pagina facebook e li accontenterà, perché comprende le loro problematiche. Bello, bravo e buono! Ma sono anni che calvizzanoweb denuncia lo stato di degrado delle strade cittadine, attraverso articoli, foto e filmati: in passato si facevano solo rattoppi e ne sanno qualcosa le ditte (quasi sempre le solite) che venivano puntualmente interpellate per lavori di somma urgenza. Meno male che con l'arrivo dei commissari straordinari il trend delle urgenze cominciò ad affievolirsi. 

Per il rifacimento delle nuove strade, dovrebbe essere utilizzata la somma (circa 300mila euro) derivante dal ribasso d’asta della gara d’appalto relativa al restyling delle 25 strade comprese nel primo lotto, bandita durante la gestione commissariale. A questa cifra dovrebbero aggiungersi i 60mila euro ottenuti recentemente da Calvizzano in base a un finanziamento ministeriale elargito a tutti i Comuni d'Italia per riparare strade e marciapiedi, variabile in base al numero di abitanti. Ma per la somma stanziata, saremo più precisi appena verrà pubblicata la delibera di indirizzo. Ricordiamo, inoltre, che il restyling delle prime 25 strade del paese è stato finanziato con residui di vecchi mutui (629mila161,82 euro, dei 945mila euro recuperati dall'ex amministrazione Salatiello) e buona parte (400mila250,59 euro) dei 600mila250 euro assegnati nel 2019 (durante la gestione commissariale) dal Viminale a Calvizzano, in quanto Comune sciolto per infiltrazioni malavitose. I lavori sono terminati da diversi mesi, nel frattempo, sull'utilizzo del ribasso d'asta,  ci sono state due interrogazioni al sindaco degli ex oppositori Pisani e Santopaolo in rappresentanza dei rispettivi gruppi politici Legalità Possibile e Vinciamo per Calvizzano.  

Egregio signor sindaco, sarebbe assurdo che con tutti questi soldi che stanno arrivando a pioggia dagli enti sovraordinati, Calvizzano non cominciasse a diventare un paese normale.  

 

 


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