Marano, riduzione tassa rifiuti utenze domestiche anno 2023: le domande vanno presentate entro il prossimo 20 ottobre
Il costo delle agevolazioni è a carico
degli altri contribuenti ![]() |
Cittadini protocollano la documentazione per le agevolazioni della Tari |
La Commissione straordinaria, con delibera n.2 del 30 luglio 2021, ha approvato il nuovo regolamento per la Tassa Rifiuti (Tari)
Fissato al 20 ottobre 2022 il termine ultimo per la presentare le domande per la riduzione della Tari (tassa rifiuti) del prossimo anno.
Godono della riduzione del 50% per la tari 2023 i nuclei disagiati in possesso di reddito ISEE, (in corso di validità alla data di richiesta) inferiore a 6mila euro.
Godono della riduzione del 30% della tassa:
abitazioni con un unico occupante nell’intero anno precedente a quello per il quale si chiede l’agevolazione;
abitazioni a disposizione per uso stagionale o adibite ad uso limitato e discontinuo a condizione che nella denuncia presentata all’ufficio Tarsu/Tari sia stata dichiarata l’ubicazione della residenza principale e accettato il divieto di cedere in locazione o comodato l’immobile;
abitazioni di utenti che risiedano o dimorino all’estero per più di sei mesi all’anno.
Le persone fisiche, soggetto passivo d’imposta, o i componenti del nucleo familiare che siano in possesso del decreto previsto dall’art. 3 comma 3 legge 104/92 (connotazione di gravità).
Si ricorda che ai sensi dell’art. 21 del regolamento Tari, la domanda per riduzione unico occupante può non essere presentata da chi ha avuto già riconosciuto il diritto per l’anno precedente (2022) e ne ha ancora diritto.
Il costo delle riduzioni/esenzioni, detassazioni e agevolazioni, come è scritto nel regolamento Tari, resta a carico di tutti i contribuenti (anche di quelli che non beneficiano di alcun sconto) in osservanza all’obbligo della copertura dei costi.
a
Commenti
Posta un commento