All’Ospedale di Nola una tecnica innovativa contro l’ipertensione arteriosa: prima procedura di denervazione renale eseguita dai cardiologi Granata e Terracciano
Ad oggi la Denervazione Renale è una tecnica mininvasiva, innovativa, sicura ed efficace per il trattamento dell’Ipertensione Arteriosa. In Campania solo pochissimi centri hanno a disposizione questa tecnologia pertanto è obiettivo condiviso di tutta equipe diffondere all’intera popolazione questa nuova chance terapeutica.
Finalmente buone notizie dall’ospedale di Nola per i pazienti affetti da Ipertensione Arteriosa, soprattutto per coloro che presentano una multifarmaco resistenza ai numerosi antipertensivi.
Da oggi è disponibile presso il reparto di Cardiologia, diretto dal Dott. Luigi Caliendo, il trattamento percutaneo dell’ipertensione arteriosa. Tale trattamento si esegue mediante un intervento mininvasivo di ablazione del sistema nervoso che regola l’attività del rene, organo fondamentale nella patogenesi dell’ipertensione arteriosa.
La procedura di ablazione si esegue mediante un sistema costituito da un catetere a forma spiraliforme che viene introdotto sotto guida angiografica all’interno delle arterie Renali bilateralmente determinando una ablazione tramite radiofrequenze che vanno a rendere nulla l’attività del sistema nervoso sul controllo della pressione arteriosa. Tale procedura determina una riduzione di circa 10 mmHg per valore di pressione sistolica e diastolica riducendo il numero di farmaci antipertensivi e migliorando la qualità di vita dei pazienti.
In data 22.03.2023 presso la U.O.S. di Cardiologia Interventistica diretta dal Dott. Michele Capasso è stata eseguita la prima procedura di Denervazione Renale mediante sistema Symplicity Spiral ad opera del Dott. Francesco Granata e del Dott. Francesco Terracciano coadiuvati dagli infermieri Marianna Bozzoli, Eugenio Stampati e Simeone Giordano.
Grazie a questa tecnica innovativa, l’ospedale di Nola può offrire un servizio sempre più efficace e sicuro a tutti quei pazienti affetti da Ipertensione Arteriosa che finora vedevano limitare sempre più la propria qualità di vita dietro un continuo utilizzo di farmaci spesso inefficaci o promotori di intolleranze.
Nota Stampa.
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